Calendario delle iniziative
Dal 16/01/24 al 28/01/24
Cerimonia commemorativa venerdì 26 gennaio, eventi dal 16 al 28 gennaio
Ultimo aggiornamento: 15/01/2024
Descrizione
….L’arrivo
“….Siamo arivati ‘a matina presso a Birkenau. Se vedevano migliaia in fila che andaveno, cantaveno canzoni che io nun capivo, andavano a lavorà ne le fabbriche. Poi se sentivano le urla dei cani e quando si sono aperti i vagoni ….qualcuno cascava per tera, donne anziane, vecchi. Spartivano i bambini da le madri, il fratello dai fratelli, venivan divisi tutti e noi ci presero a bastonate e bisognava seguire il gruppo fino a l’entrata del campo” (Mario Spizzichino)
…..Birkenau: la selezione
“….Poi cercano un interprete, e io sono l’unico a parlare tedesco. Rudolf Hoss e il dottor Mengele mi fanno montare su un tavolino, mi danno gli ordini in tedesco e io devo tradurli in italiano. Dice “Siete arrivati a un campo di lavoro. I giovani forti andranno a lavorare, le persone anziane andranno nel campo di riposo, le donne se sono giovani e non hanno figli anche loro andranno a lavorare, le donne con bambini vanno nel campo di riposo“. Io traduco” (Arminio Wachsberger)
…..Nella camera a gas
“… Ho guardato (dallo spioncino), è stato questione di pochi attimi. Ho visto esattamente come si agitava la gente dentro. C’erano persone attaccate alla porta ….. cercavano di muoversi, ma non ci riuscivano. Si intrecciavano fra di loro, la maggior parte con le mani alzate che cercavano ….può darsi chiamavano Dio” (Shlomo Venezia)
Testimonianze da “Il libro della Shoah italiana” di Marcello Pezzetti (Edizione Einaudi)
Il “Giorno della Memoria” è stato istituito per il 27 gennaio di ciascun anno.
La data commemorativa è quella dell’abbattimento dei cancelli del campo di Auschwitz, che avvenne alle ore 11:59, ma la data vuole ricordare più in generale una serie di eventi.
Insieme alla Shoah vengono commemorati tutti coloro che sono stati vittima delle leggi razziali, tra cui gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte e quanti, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.
Cerimonia commemorativa
Venerdì 26 gennaio, ore 9:30 – Centro Culturale Altinate San Gaetano via Altinate, 71 – mappa
Interventi di:
- Sergio Giordani, sindaco di Padova;
- Giuliano Pisani, vice presidente del Comitato scientifico del Giardino dei Giusti del Mondo di Padova;
- gen. B. (ris.) Maurizio Lenzi, presidente Associazione nazionale ex internati, Federazione di Padova;
- Gianni Parenzo, presidente della Comunità ebraica di Padova
- Francesco Messina, Prefetto di Padova.
Altre cerimonie
ore 10:30 – Tempio nazionale dell’Internato Ignoto (zona Terranegra) – mappa
Intervento di Don Fabio Artusi, rettore del Tempio Nazionale dell’Internato Ignoto.
Deposizione di una corona di alloro presso il Sacello dell’Internato Ignoto, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria, in onore delle Vittime dei lager nazisti.
a seguire – Museo Nazionale dell’Internamento, Sala Paride Piasenti, viale dell’Internato Ignoto, 24 – mappa
Il prefetto di Padova, Francesco Messina, consegna le medaglie d’onore ai cittadini della provincia di Padova, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti.
Eventi collegati
- dal 16 al 28 gennaio – Sala della Gran Guardia, piazza dei Signori – mappa
L’associazione Aps storie e vita organizza la mostra “1938. Vite spezzate”
Orario da martedì a domenica dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00. Ingresso libero.
Volantino
- 21 gennaio
Passeggiate nel tempo tra le vie dell’antico Ghetto di Padova – approfondimento
Riferimenti
Ufficio cerimoniale e relazioni esterne – Settore Gabinetto del Sindaco
Luogo palazzo Moroni, via del Municipio, 1 (secondo piano) – 35122 Padova
Telefono 049 8205232 – 8205095 – 8205557
Orario da lunedì a venerdì dalle 9:30 alle 12:30 e giovedì anche dalle 15:00 alle 17:00